Italasia.

 

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Una nuova e sempre più pressante realtà del nostro panorama economico, è rappresentata dai negozi cinesi.

Cinesi per modo di dire, infatti questi manager rampanti intrapredenti, parlano un idioma misto fra Hong Kong centro e quartiere Garibaldi di Livorno.

In questi esercizi commerciali occhimandorlati puoi trovare qualsiasi cosa, partorita da chissà quale mente brillante mai giustamente apprezzate, la gamma di queste suppellettili puo’ variare dal panda dorato che ti fa l’inchino quando entri, all’orso viola che ti manda a fanculo quando esci.

I titolari che gestiscono questi labirinti di borse e pile dal prezzo massimo di 5 centesimi, sono di un numero che varia dalle 5 unità alle 40 decine, nessuno saprà mai quantificarli, anche perchè ti illudi di parlare sempre con la stessa persona e in realtà in 6 minuti hai interagito con 24 individui diversi, ma vestiti tutti uguali e con lo stesso taglio di capelli.

Ma la cosa più curiosa che accade in queste fosse comuni di risaie si manifesta quando incontri persone che conosci, e qui si verifica il dramma.
Ti avvicini, saluti tua zia che non vedi da 5 mesi e la sua faccia è identica a quella che fa qualcuno seduto sulla tazza del cesso quando tu entri senza bussare.

Alcuni dissimulano, fanno finta di non conoscerti e rispondono con un marcato accento marchigiano.
Si, perchè si sentono smascherati, colti in flagranza di reato, incapaci di reagire, come quando tua moglie si mette al computer dopo che tu hai passato la notte su youporn e ti sei dimenticato di cancellare la cronologia.

Solitamente la prima frase che riescono a dire è “…giuro, è la prima volta che entro qui dentro, ero solo curioso, ma non comprerò niente”, come se incollare il manico del vaso da notte con lo SkazzaK da 1,05 euro fosse un reato penale.

Capitolo a parte meritano le commesse, sempre, costantemente, incinte, che ti sorridono e qualunque cosa tu dica annuiscono e parlano fra di loro in lingua madre, paghi, esci e loro continuano a sogghignare e a scambiarsi battute e tu sai benissimo che la sensazione di essere inseguito dall’uccello padulo non ti abbandonerà per almeno 3 settimane.

In conclusione vorrei dare una notizia devastante alle signore che durante i momenti di intimità col partner si entusiasmano notando che il profilattico calza decisamente stretto. Purtroppo il fenomeno non è dovuto ad una miracolosa crescita dell’organo pensante del genere maschile.
Se frugate nella tasca posteriore dei pantaloni troverete uno scontrino di Xian Chin Chan con un importo di 0,59 €/cent sotto la voce “Dulex”.

3 pensieri su “Italasia.

  1. ..dunque questo sei tu all’inizio…
    In questo mese sei sempre stato un cronista ironico e divertente, acuto ed arguto osservatore, irriverente quanto basta, da buon toscano (appena ti ho “conosciuto” lo avevo intuito, poi questi post me l’hanno confermato…)
    In meno di due anni ti sei evoluto, affinato lo stile e cambiato direzione… Ci metterò un po’ a leggerti tutto, quindi per ora la mia è una intuizione, più che un parere, ma tendenzialmente mi fido del mio intuito…
    Posso farti una domanda personale? Non rispondere se non vuoi, anzi, ti prego di scusarmi fin d’ora per la sfacciataggine, ma cosa è rimasto del tuo primo te oggi?
    ..mi piace vedere la grana del foglio su cui leggo lo scritto ragazzo, so che non sono affari miei, e, ribadisco, scusami, ma tentar (con garbo) non nuoce… 😜

    • Innanzi tutto grazie per avermelo chiesto, significa che ti interessa veramente ciò che scrivo. Provo a rispondere, ma non garantisco niente.
      La verità è che tendenzialmente sono ironico, cioè, apparentemente ironico. Uso l’ironia come arma di difesa, quando sono imbarazzato rido, ad esempio. Se mi sento a disagio provo a rompere il ghiaccio con una battuta…..e di solito funziona. Insomma è la mia armatura. Quando ho aperto il blog non avevo idea di cosa volessi fare “da grande”, perciò ho iniziato scrivendo di altri, cercando di fare il “brillante”. Con il passare del tempo ho deciso di far uscire quella parte di me che rimane nascosta (anche per farle prendere un po’ d’aria, si stava ammuffendo poveretta). Da qualche giorno a questa parte ho avuto anche un senso di…non so come spiegarlo….grigiore, leggendo il mio blog, perciò sto pensando di scrivere qualcosa di più leggero e l’ultimo post è il primo tentativo. Ecco, queste sono a grandi linee le strade che mi hanno portato fin qui, non c’è stato nessun cambiamento particolare nella mia vita in questi due anni, sono solo cambiati gli stati d’animo e alcuni punti di vista. Dai, mi fermo qui, altrimenti rischio di diventare noioso e già ti vedo che inizi a sbadigliare. 😜

      • Maledetti tastierini!! Ricomincio da capo…
        ..ehi, non ritrattare, mi hai assicurato che con il Gran Premio si dorme da Dio, quindi non barare ora eh!! 😜
        ..e parli con una che fa il buffone di professione… tutto, pur di non essere al centro dell’attenzione, altro che armatura, ti confesso che il mio sogno più grande è quello di essere invisibile, ma per ora mi accontento di mimetizzarmi con carta da parati e sampietrini…
        Sono un esemplare femminile atipico, lo so.. 😩
        Io sono nata “antica”, quindi il passaggio “da grande” l’ho saltato a piè pari, però di me non so niente lo stesso, tranne che sono timida e leale, oltre che onesta..
        Scrivi ciò che senti senza censura emotiva, almeno qui non devi rendere conto ad altri che a te stesso..

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