Cari Billy e Mag, io la vedo così…

harry sally

Oggi vorrei affrontare un argomento vecchio come il mondo, e questo già vi fa capire il grado di originalità che mi pervade in questi giorni.

Ok, non ci girerò intorno e andrò dritto al punto. Puo’ esistere l’amicizia fra uomo e donna? si, lo so, potrei già chiudere qui questo post. ma sto diventando davvero cattivo e quindi proseguirò nei miei vaneggiamenti. Mi dispiace per voi.

La risposta più gettonata di solito è: no, non puo’ esistere, non c’è verso, prima o poi subentrano i sentimenti forti e l’amicizia si trasforma in qualcosa di diverso, spesso chiamato amore. Sembra un dogma, un concetto marchiato a fuoco, e i film e le serie tv non fanno altro che avvalorare questa affermazione. Billy Cristal e Mag Ryan in “Harry ti presento Sally” ne sono un esempio lampante.

Il mio punto di vista è, ovviamente, diverso, tanto per cambiare.
Credo che uomini e donne possano essere amici, grandi amici addirittura.

Ma non voglio fare l’ipocrita, è ovvio che ci siano differenze fra amicizie uomo-uomo e quelle uomo-donna. Il primo caso è indubbiamente più semplice, tra di noi spesso ci consideriamo i fratelli che non siamo mai stai o che non abbiamo mai avuto, possiamo parlare di donne, calcio, politica, ma anche di sentimenti. Solo che quest’ultimi sono esposti in modo diverso rispetto a come si farebbe parlando con una donna. Tra uomini affrontiamo le questioni sentimentali in termini molto più pratici, usando parole “da uomini” per l’appunto, perchè di solito ragioniamo su un livello emotivo identico e non abbiamo bisogno di preoccuparci troppo di urtare la sensibilità di chi ci ascolta. Alla fine quasi sempre, chiudiamo il discorso con una battuta maschilista a sfondo sessuale di fronte ad una birra media.

Con un’amica donna non può e non deve essere così. Qui è tutto diverso, è una questione di equilibri. E ognuno ha i suoi. I rischi, enormi, in questo rapporto sono due: quello di innamorarsi e quello di scoprirci a essere gelosi.
Quando il legame diviene particolarmente forte, c’è la possibilità, molto concreta peraltro, che si insinui in noi il dubbio di essersi invaghiti l’uno dell’altra. E qui iniziano i dolori.
Questa circostanza, non scontata ma probabile, nasce da convinzioni, spesso di natura culturale, secondo le quali quello fra uomo e donna è l’espressione massima di amore.
Permettetemi di dissentire. Non sono mai stato un amante delle classifiche in generale (tranne di quella di serie A degli ultimi tre anni…ma questo è un altro discorso), tantomeno in campo sentimentale. L’amore ha varie forme e trovo assurdo catalogarle all’interno di una scala gerarchica. La forza di un sentimento è data dalle persone che lo vivono, siano esse amanti, coniugi, amici, fino ad arrivare ai genitori e figli. Non ci sono amori di serie b.

Tornando all’amicizia uomo – donna, dicevo che la questione di fondo è riuscire a distinguere il tipo di rapporto che ci lega, pur forte che sia, non è detto che sia per forza amore.
Certo, capita spesso che due buoni amici, anche di lunga data, finiscano per stare insieme come coppia, e non c’è assolutamente niente di male in questo, però secondo me, esisteva già una forma latente di, chiamiamola, attrazione fisica, infatuazione, magari anche a livello inconscio o che più semplicemente  abbiamo cercato di non far uscire, di soffocare, con evidenti scarsi risultati.
Per la gelosia è un discorso diverso. Può manifestarci anche nell’amicizia fra uomini, magari perché uno dei due inizia una relazione di coppia e tralascia, anche involontariamente, il rapporto con l’amico. E allora ci possiamo sentire trascurati se non addirittura traditi.
Figuriamoci fra uomo e donna. Basta una parola pronunciata con un’inflessione diversa, più distaccata, oppure una faccina neutra all’interno di un messaggio altrettanto neutro per far scattare la paranoia seguita da enormi dubbi esistenziali.

Come dicevo all’inizio, è importate che ognuno trovi il giusto equilibrio. Imparare a dosare ben la frequenza degli incontri o dello scambio di messaggi.
Personalmente mi piace gestire le amicizie a “corrente alternata”, prendendomi delle pause, più o meno lunghe per poi concentrare magari in un pomeriggio gli scambi di opinione, prendendomi tutto il tempo necessario per ascoltare e raccontarmi. È il mio metodo per evitare di “correre rischi”. Tendo ad essere auto ironico, soprattutto per sentirmi meno attraente, anche se vi assicuro che non ce ne sarebbe bisogno.

Alcuni sostengono anche la teoria secondo la quale l’amicizia fra i due sessi puo esistere solo se uno dei due ha un aspetto fisico, diciamo, discutibile. Ecco, questa mi pare onestamente una cattiveria bella e buona. Qui si scade nella mancanza di rispetto ed è una delle cose che mi danno più fastidio in assoluto. E’ come dire che con le persone che non hanno un aspetto che a me piace posso sentirmi libero di frequentarle senza correre il rischio di rimanerne coinvolto. Già…e dell’altra persona ne vogliamo parlare?, dei sentimenti che puo’ provare o che comunque rischiamo di fargli provare. Si, più ci penso e più la cosa mi distruba (e mi fa anche un po’ schifo, se proprio devo dirla tutta).

Ognuno deve trovare il suo metodo per mantenere il giusto equilibrio, non ce n’è uno giusto o sbagliato, è importante capire fin dove vogliamo arrivare, conoscere le nostre linee di confine e, magari, anche quelle dell’altra persona.
E’ un po’ come giocare a golf: la direzione del vento, la scelta del ferro, la pendenza del terreno e la potenza del tiro, tutto deve essere calibrato. All’inizio non sarà facile, ma imparando a conoscersi tutto verrà più naturale.

Avere un’amicizia vera con una donna puo’ essere un’esperienza entusiasmante nella vita di un uomo. E’ una pallina che devi solo imparare a colpire.

“Ti rendi conto vero che non potremo mai essere amici.
Perché no?
Beh ecco… e guarda che non ci sto provando in nessunissimo modo. Uomini e donne non possono essere amici perché il sesso ci si mette sempre di mezzo.
No non è vero, io ho tantissimi amici maschi e il sesso non c’entra per niente.
Non è così.
Sì, invece.
No invece.
Si invece.
Tu credi sia così.
Stai dicendo che io ci vado a letto senza accorgermene?
No, sto dicendo che loro vogliono venire a letto con te.
Non è vero.
È vero.
Non è vero.
È vero.
E come lo sai?
Perché nessun uomo può essere amico di una donna che trova attraente, vuole sempre portarsela a letto.
Allora stai dicendo che un uomo riesce ad essere amico solo di una donna che non è attraente?
No, di norma vuole farsi anche quella.
Ma se lei non vuole venire a letto con te?
Non importa, perché il click del sesso è già scattato quindi l’amicizia è ormai compromessa e la storia finisce li.
Credo che non saremo amici allora.
Credo di no.
Ah è un peccato. Eri l’unica persona che conoscevo a New York.” (cit. dal film “Harry ti presento Sally”).

71 pensieri su “Cari Billy e Mag, io la vedo così…

  1. Io ci credo nell’amicizia uomo-donna, ci voglio credere.
    Forse perché sono cresciuta in mezzo ai ragazzi, forse perché a volte sono un po’ maschiaccia e in fondo, ad essere onesta, non schifo le battute a sfondo sessuale di fronte ad una birra media, haha. Questo per dire che a volte con i ragazzi le cose sono più semplici, proprio perché sono tendenzialmente più diretti. A volte forse lo sono anche troppo, ma ci sono situazioni in cui la sincerità, le cose dette chiaramente in faccia sono meglio di tanti giri di parole. Le femmine sono molto più complicate, io per prima lo sono e sono già abbastanza incasinata con me stessa. A volte un occhio maschile che rimetta le cose nella giusta prospettiva è la cosa migliore.
    Però devo anche dire che tutti gli amici maschi che ho avuto (ovviamente intendo quelli con cui sentivo di potermi confidare) avevano un debole, anche minimo, per me. Quindi diciamo che sì, ci credo, ma un’amicizia di questo tipo la devo ancora trovare.

    • Si, capisco perfettamente (anche se a volte non sembra) ciò che vuoi dire e ammetto che spesso noi uomini iniziamo una rapporto di amicizia con una ragazza/donna per…secondi fini ed è un vero peccato perchè ci perdiamo una delle parti migliori del rapporto.

  2. Esiste esiste, ed è forse più bella di qualsiasi altro rapporto. Però hai ragione, se subentra il sentimento, si rischia di rovinare l amicizia per qualcosa senza futuro magari… Ma perché tutta questa fatica con i rapporti? Non si può fare sesso e basta?! Questo rovina sempre le cose. Io con il mio lui sono prima di tutto amica, poi è diventato altro. Comunque quando esiste è fantastico!

    • Ahahah…non ti facevo così diretta, sei una donna piena di sorprese, comunque, si, “quando esiste è fantastico”, ma non è semplice mantenere il rapporto su certi binari. Serve una discreta dose di autocontrollo.

      • A volte mi danno dell’ingenua, solo perché sono fidanzata con il mio Lui da tantissimi anni. Ma so come funziona. Il difficile è bilanciare. A volte la testa viaggia troppo.

      • No no, non fraintendermi non volevo darti dell’ingenua, non mi permetterei mai, anzi mi ha fatto piacere leggere il tuo commento.Concordo pienamente sul fatto che la testa possa giocare strani scherzi.

      • Bisogna mantenere i piedi belli attaccati alla terra, per non volare troppo. A volte può essere troppo tardi! Bel post Pinocchio!

  3. Credo che esistano donne e uomini con cui puoi essere amico, non c’è attrazione fisica, non c’è quell’affinità elettiva che ti fa desiderare di mangiare letteralmente l’altra persona per spogliarla di tutti i suoi segreti. Credo che ci siano uomini e donne con cui si può essere amici e tanto, ne ho diversi, rapporti equilibrati e sani, che amo coltivare e che mi tengo stretta. Credo però che ci voglia tempo e impegno da entrambe le parti, è come un rapporto, e il rispetto e la sincerità sono alla base del tutto. L’attrazione fisica subentra soprattutto con un partner avvenente, è vero, non si può dubitare, ed accade da entrambi i lati, ma non è vero che non si possano avere relazioni di amicizia con persone belle esteriormente. Dopo una certa età ci si sbriglia più velocemente, si capisce subito se quella persona ti attrae o meno e ci si dice meno bugie, appunto perchè si ha più esperienza. Resta comunque un campo molto delicato su cui giocare, anche se l’amore è universale, quella tra uomo e donna resta comunque una relazione tra due esseri che la genetica e l’evoluzione vede come conniventi alla riproduzione e perpetrazione della razza umana, lì non ci si può fare veramente nulla.

    • Si, in effetti a volte l’età po’ aiutare a capire al volo le situazioni, in altre invece puo’ essere un elemento deviante, soprattutto se viviamo ogni nuovo incontro o amicizia come l’ultima occasione per “sistemarsi”.

  4. Io credo molto nell’amicizia tra uomo e donna, invece, e senza finire a letto insieme o desiderare di farlo.
    Ho amici cari da talmente tanti anni che ormai siamo come fratelli. E non c’è mai stata l’ombra di un dubbio!

  5. Esiste, esiste! Poi mi hanno detto che esistono anche i trombamici. Ecco un trombamico non l’ho mai avuto peró mi chiedo: ma si diventa amici prima o dopo aver copulato? Oddio, ma forse sono andata fuori tema… 🙂

    • Interessante 😀
      Io ci ho creduto un casino che esistesse un rapporto così, ma perché ho fatto l’errore di copulare mentre stavo diventando amica del pischello in questione 😀
      No, non è proprio così. Non c’è un’amicizia di base, forte e solida, alla quale fare affidamento perché il rapporto duri o comunque non scada nello schifo totale delle botte e via.
      Ecco, teoricamente il trombamico è un amico storico, al quale si vuole un mondo di bene e che sai ti rispetta, come tu rispetti lui, con cui se anche si complicassero le cose si dovrebbe trovare modo – appunto, in nome di quella relazione d’amicizia – per risolvere il tutto.
      In realtà, il sesso spacca parecchi cuori perché, anche in questi casi, se uno dei due poi si innamora, chi non è attratto allo stesso punto, deve allontanarsi per forza.
      Non c’è modo amichevole per dare un due di picche, purtroppo. E anche se davanti a te hai quello che fino a ieri ha capito tutto di te, stai certo che non accetterà e capirà il tuo no, stavolta…
      Il sesso rovina, parecchio 🙂

      • Si, il sesso complica maledettamente tutto, bisognerebbe essere capaci di mantenere il rapporto su un livello di amicizia e basta, ma ammetto che non affatto semplice, non lo è proprio.

  6. Mah, io dico sempre che le cose per capirle bisogna viverle e quando le hai vissute o le stai vivendo, allora le puoi prendere come esempio. (stasera mi sento molto personaggio hemingweiano e mi va di raccontarmi così, abbi pazienza). E io all’amicizia ci credo moltissimo; è la forma di amore alla quale credo di più, si può dire. E non m’importa di che sesso sia l’altro, purchè sia abbastanza intelligente da saper distinguere, da riuscire a dare la giusta importanza e a rispettare il rapporto. E gli scivoloni possono anche far parte del gioco, che nessuno è perfetto e tutti siamo umani, purché poi non si comprometta tutto per questo; anche qui è questione d’intelligenza. L’equivoco viene messo a tacere dai fatti; è l’unico modo, mi sa.

  7. Un paio di amici così ce li ho. Gli altri ci son stati finché non mi sono” accasata”, il che mi dice a cosa mirassero. Come donna, un problema che spesso trovo con gli uomini (e lavoro in un’azienda metalmeccanica, la maggioranza dei miei colleghi lo è) sta nel modo in cui loro interpretano il mio atteggiamento: sono diretta e li tratto alla pari, loro pensano che io” ci stia”. Ci vorrebbe un interprete.

  8. Ho sempre avuto amicizie maschili, ancora più numerose di quelle femminili, ma di sicuro non ho mai raggiunto con alcun uomo la stessa empatia e confidenza che ho con le mie amiche. Però è possibile, ho le prove!

  9. Gran bel post. Io un’esperienza di amicizia vera con un amico l’ho avuta ed è stato davvero bello. Ora il mio amico è in Brasile con la compagna e credo non abbia possibilità di vederlo per un bel po’, ma niente è impossibile.
    Ah! Grazie..

  10. HO risposto sopra, alla faccenda della trombamicizia… però, tornando a noi, o a te anzi, io un amico amico amico ce l’ho.
    E, ok che non te lo vuoi sentir dire, ma da parte mia funziona perché non sono mai stata attratta da lui. Non noto la sua esteriorità, per me è un centro gravitazionale perché ne sa a pacchi, mi insegna un triliardo di cose, abbiamo passioni in comune e… niente, per me tutto questo è motivo per essere amici, ma non per andare oltre,
    Bisogna vedere quale sia il confine tra un rapporto e un altro, nei nostri “indici personali”.
    Lui è uno di quegli uomini un po’ atipici, fuori dal cliché “ogni donna è un buco”, “ogni lasciata è persa”, e “chissà di che forma ce l’ha la patata quella”.
    Per questo andiamo d’accordo 🙂

  11. Che domanda difficile……
    a ventanni ti avrei detto esiste, poi ho cominciato a dubitarne, poi mi son detta esiste ma è rara, poi non ci ho creduto, poi ci ho creduto a patto che entrambi siano felicemente accoppiati, ho ho modificato in a patto che uno dei due non abbia attrazione per l’altro, poi mi son detta dipende, sono amici ma non avranno mai il grado di confidenza e vicinanza vera, son amici di scorribanda, di bevuta, di serata insomma gli amici di merenda, poi son arrivata ai giorni d’oggi in cui la mia risposta è “non lo so”.

    E ti parlo con l’esperienza di una che ha un sacco di amici maschi, e anzi ha anche un amico “maschio del cuore” Willy.(perchè mi son venuti in mente gli orsetti del cuore?).

    In qualche miei post vecchi ho parlato di Willy, lo conosco da oltre dieci anni, conosce parti di me che solo al mio uomo (del momento) facevo vedere e viceversa. Abbiamo condiviso intimità di anima che in genere solo con le femmine (e credo lui con i suoi amici maschi).

    E difficile…. è camminare su un filo continuamente, a causa di fattori esterni o interni puoi cadere da una parte e l’altra.

    La sua donna è gelosa di me, e seppur non dovrebbe, io la comprendo io non accetterei dal mio uomo un rapporto di condivisione di testa e anima come lui ha con me.

    Come ti dicevo… che domanda difficile

    • Non è difficile la domanda, è difficile il rapporto in se, insomma si sta parlando di far stare vicini, senza farli toccare, due magneti che di solito si attraggono in un modo esegerato, tipo avere una fetta di pane e un barattolo di Nutella e lasciarli separati. Ci vuole una discreta forza di volontà, per il momento le due amicizie femminili che ho sono “acquisite”, nel senso che sono amiche di mia moglie e frequentando casa nostra si è instaurato un forte legame anche con me. Non vale?…non saprei, intanto non c’è nessun tipo di attrazione fisica (e per la cronaca: esteticamente sono…un bel vedere) e questo semplifica decisamente il tutto.
      Oh…mi sono dilungato un pò, ma sai, è lunedi mattina e la voglia di lavorare è rimasta sotto al piumone. Grazie, per essere qui, grazie davvero.

      • Non vale sono amiche di tua moglie e poi tue…. non vale assolutamente nonostante siate legatissimi 🙂 e credo tu sia innamorato (corrisposto) di tua moglie veramente e questo fa si condivi con lei anche la mente e l’anima, non hai bisogno di una energia femminile amica di quel tipo, l’hai già.

        E difficile, molto, specialmente se c’è una grande attrazione mentale (che porta al corpo sempre, mai viceversa…), ma tantè sappiamo che il mondo è difficile 😉 ma questo vale per l’amico del cuore (nel mio caso WIlly) non per le altre tipologie di amicizie maschili tipo…

        Io ho anche un ex che è amico, (stranamente perchè tendo a non mantenere rapporti con gli ex)

        E ho un amico maschio che chiamo fratello e tale lo considero

        Alla fine ho talmente tante persone maschie nella mia vita (che non son miei uomini e non lo son stati) che forse una parte di me ci crede….

        Vabbè mi fermo, che son uscita dal piumone, ma non è che posso star qua tutta la giornata 🙂

        (Oh ma scherzi, leggerti e parlare con te è un piacere mio, se tu ringrazi me io devo farlo poi con te, non ne usciamo più 😛 )

  12. fòrse il fatto di essere fondamentalmente una maschiaccia, insomma io ho da sempre avuto più facilità e naturalezza nelle relazioni amicali con i maschi.

    dirò una còsa che non vuole essere assolutamente nient’altro che la mia esperienza, ma io ecco trovo più faticosa e insidiosa l’amicizia tra donne.
    almeno per me che vivo i rapporti in modo un pò anarchico e incostante.

    • Ottimo, avevo bisogno di una voce fuori dal coro, anche soltanto per ribadire il concetto che ognuno di noi ha comportamenti diversi, dettati dalle esperienze che ha vissuto. Uff…con i commenti seri mi incarto sempre, andiamo a farci un aperitivo va, offro io.

      • ùhmadonnina, ma davvero?

        io voglio le patatine, e pure le noccioline.
        pure le pizzette. mammachebuone.

        mh, do un sacco di soddisfazione a tavola.
        in effetti.

      • Ahahah…nel locale in cui vado io le pizzette sono squisite, me ne fanno sempre un vassoio per me, poi arrivo a casa e non ho fame e sai come si dice….”chi non mangia casa…significa che ha già mangiato fuori”, anche se di solito viene usata per “situazioni” diverse.

      • no, io invece se riesco a mangiare coll’aperitivo – che non amo molto se non appunto per l’aspetto daje che non ci ho nulla da mangiare e sono già le otto e mezza olè festeggio che ho finito in un orario decente – sono felicettissima che così torno a casa già mangiata.

        chè con gli orari immondi che fò di solito ceno all’ora della seconda serata in tivvù.

        nel senso, se non mi ci cucino io, o la rosticceria sotto casa, a letto senza cena!

  13. Comunque questo è uno dei miei film preferiti!
    Non so se riesco ad essere categorica nella risposta perché di amici uomini ne ho , però si è consolidata solamente perché si è superata, felicemente, la fase di attrazione dopo che si è scoperto che non era ricambiata.
    Allora però se ci penso posso dire sì, esiste! 😀

    • Dai, diciamocelo chiaro e tondo, la fase dell’attrazione prima o poi arriva, almeno da una parte, sta a ognuno di noi capire se è passeggera, se siamo disposti a rinunciarci e rimanere amici (in alcuni casi ottimi amici) o se chiudere la porta e guardare oltre. Personalmente scelgo il rimanere buoni amici, ammesso che sia stata solo attrazione fisica e non sentimento più profondo.
      Cavolo questo post mi ha reso troppo filosofico, il piccolo cialtrone che è in me mi guarda e scuote la testa…

  14. Ciao Pinocchio, se mi scusi il ritardo…questa è una questione che mi sta particolarmente a cuore. Ti rammento che scrivo in un blog con tre donne. Tutte amiche. 🙂
    Ma l’attrazione fisica basta a snaturare l’amicizia?
    Siete giunti qualche conclusione?
    Perché, penso io, se anche ci fosse da una parte, dall’altra, da entrambe, ma rimanesse lì, senza far evolvere il rapporto in qualcosa di diverso, quella amicizia avrebbe meno diritto di essere considerata tale?
    Io dico di no.

    • La penso esattamente come te, l’attrazione fa parte dell’animo umano, è il riuscire a gestirla che fa la differenza, l’amicizia è uno dei rapporti più complessi nella vita di una persona e per questo uno dei più entusiasmanti. Quella con una donna, di solito, ti arricchisce sempre, comunque vada.
      Uff…commento troppo impegnato…sto filosofeggiando troppo, per riprendermi andrò a scrivere una fesseria sul blog di qualcuno…a caso.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...